Eugenio Praga (Casale Monferrato 1847, Crocefieschi 1901)
Figlio di Pietro, un noto ingegnere e architetto di Casale Monferrato, Eugenio Praga si laureò a Firenze in ingegneria prima di dedicarsi alla liuteria. Nel 1877 rileva la bottega del maestro che si trasferisce a Nizza e nel 1884 ottiene il primo riconoscimento all’esposizione di Torino, una medaglia d’oro “per commendevole collezione di strumenti ad arco riconosciuta superiore alle altre esposte per l’introduzione di speciale fabbricazione nazionale concernente gli archi“; partecipò all’esposizione italo-americana di Genova nel 1892. Fu il primo liutaio ad essere interpellato circa la conservazione del “Cannone” di Paganini, il famoso violino di Giuseppe Guarneri “del Gesù” conservato a Genova a Palazzo Doria-Tursi. Morì in villeggiatura a Crocefieschi (Genova) nel 1901.
Uomo colto e di considerevoli sostanze economiche, ebbe una produzione non cospicua, compresa entro il centinaio di esemplari. Le sue interpretazioni del “Cannone” di Paganini sono tra le migliori per tecnica esecutiva, capacità interpretativa ed equilibrio stilistico